domenica 23 dicembre 2012

Sbrisolone regalo

Natale si avvicina e siamo tutti alle prese con la preparazione di pandori, panettoni e regali. Io quest'anno mi sono data alla fuga scappando con mio marito a Budapest per qualche giorno per girovagare tra mercatini di natale e provare il vero Goulash ungherese. Se tutto va bene al mio ritorno dovrei trovare il "chenvud" (così come lo definisce il mitico Zio Piero) che mi attende sotto l'albero..ed allora nessuno potrà più fermami ;-P !
Anche se lontano vorrei ringraziare l'autrice di queste deliziose Sbrisolone per tutte le sue magnifiche ricette che pubblica quotidianamente su la Trattoria da Martina, per i consigli e per l'incoraggiamento datomi in svariate occasioni. Lei é stata la prima iscritta al mio blog e ne fui così orgogliosa da chiamare mia mamma gridando dalla felicità..senza parlare dell'entusiasmo che ho provato nel vedere pubblicare nel suo sito le sue ricette da me sperimentate come le Baguette o la Torta di Rose. Che altro dire…dal momento che le parole non bastano…attraverso le tue "creazioni" io manifesto la mia gratitudine..




Ingredienti

125 gr Farina 00
75 gr Farina di mais fioretto
90 gr Zucchero
100 gr Burro
75 gr Mandorle 
Un tuorlo
Un pizzico di sale
Una bustina di vanillina
Scorza di mezzo limone

Procedimento


Mischiate le due farine insieme al burro tagliato a pezzetti in modo da ottenere un composto sabbioso ed irregolare. Aggiungete 75 gr di  zucchero, il tuorlo, la vanillina, la scorza di limone, il pizzico di sale e le mandorle tritate grossolanamente (tendendone qualche d'una intera). Imburrate degli stampi da crostatina e versate il composto a pioggia senza "compattarlo". Completate con le mandorle lasciate intere e cuocete a 170° per circa 20-25°. Lasciatele freddare completamente, tiratele fuori dallo stampo e cospargetele con lo zucchero rimasto.

domenica 16 dicembre 2012

Calzoncelli mortadella e scamorza

Oggi sembra essere giorno di pubblicazioni...
..In realtà ogni volta che rinfresco il Lievito Madre ne ho abbastanza per sbizzarrirmi quanto mi pare. Dopo la Brioche Fior di Latte, vi propongo un idea sfiziosa per i vostri aperitivi (in realtà sfiziosa per qualsiasi occasione e momento della giornata ;-P ). L'idea parte dalle Angeliche pizzose ed è proprio alla sua ricetta che vi rimando per il procedimento. DI seguito trovate gli ingredienti da me utilizzati e come al solito la tempistica.

Tempi di esecuzione: Rinfresco la sera (4h a temperatura ambiente vicino al frigorifero e poi in frigo), impasto la mattina (dopo aver lasciato a temperatura ambiente il LM per almeno 30 minuti) e lievitazione di almeno 6 h (il tempo è indicativo in quanto dipende da tantissimi fattori come la forza del nostro lievito, la temperatura..ect.); faccio le forme ed attendo 3h circa che lievitino, dopodiché inforno.





Ingredienti


300 gr Semola rimacinata
100 gr Lievito Madre (in coltura liquida, ovvero Li.co.li)
160 gr di Latte
15 gr Strutto
1 Cucchiaino di Malto
1 Tuorlo d'uovo
12 gr Sale

Procedimento


Seguite le sue splendide indicazioni!




Brioche Fior di Latte con LM

Buona domenica a tutti voi. La ricetta di oggi è un dolce adatto alla colazione particolarmente morbido e profumato dai semi della stecca di vaniglia. Un'altro tentativo ben riuscito di utilizzo del Lievito Madre (LM). In un recente post vi ho parlato delle difficoltà iniziali con il LM dovuti alla mancata esperienza e alla temperatura esterna, oltre ovviamente agli impegni quotidiani che rendono impossibile controllare con accuratezza la lievitazione. Non mi sono mai arresa e non ho assolutamente intenzione di farlo e piano piano sto riscuotendo le mie piccole soddisfazioni. La ricetta è di Claudio di Fables de Sucre e la suggeritrice è stata la gentilissima Giada delle pasticcione.it. Ritenendo che vi possa essere utile vi riporto i miei tempi di esecuzione rimandandovi alla ricetta originale per il procedimento dettagliato. 

Tempi di esecuzione: Rinfresco la mattina presto (alle 7 am), panifico il pomeriggio (6pm) e metto in frigorifero per un paio di ore (fino alle 9pm). Faccio le forme e lascio a temperatura ambiente fino alla mattina seguente. Io ho infornato alle 12 am. Per chi non lavora il sabato e fa orari di ufficio durante la settimana (tipo 8 am, 5 pm) consiglio di iniziare il rinfresco il venerdì mattina.






Ingredienti


350 gr Farina Manitoba 00
150 gr Farina 00
150 gr Lievito Madre (in coltura liquida Li.co.li)
150 gr Zucchero
100 gr Burro
250 gr Latte intero
3 Tuorli d'uovo
Una stecca di vaniglia 
Un cucchiaino di malto
Un pizzico di sale


Procedimento


Fate riferimento alla sua splendida spiegazione! Grazie CLAUDIO!






giovedì 13 dicembre 2012

Risotto alla zucca, pancetta e nocciole

Dopo aver pubblicato la foto su facebook ed aver riscosso tanto successo non potevo non pubblicare la ricetta di questo risotto essenziale ed allo stesso tempo piacevolmente saporito. L'idea è partita da qua e dall'invitante aspetto della zucca al mercato ortofrutticolo. Raffinato ed allo stesso tempo economico è un piatto con cui potrete facilmente stupire i vostri ospiti. Assicuratevi che la zucca sia ad un buon punto di cottura (verificatene la consistenza) prima di versare il riso in modo che alla fine i due ingredienti siano perfettamente amalgamati tra di loro.






Ingredienti (per 4 persone)


320 gr di Riso Carnaroli o Arborio
600 gr di Zucca (peso netto)
90 gr Pancetta piccante (dolce se di vostro gusto)
40 gr Nocciole tritate grossolanemente
20 gr Burro
20 gr Olio
1 Scalogno
1/2 Bicchiere di vino bianco
1 lt di Brodo vegetale
60 gr Parmigiano q.b.
Sale e pepe q.b.


Procedimento

Soffriggete lo scalogno e la pancetta con l'olio ed il burro, unite la zucca tagliata a dadini (di piccole dimensioni) e lasciate cuocere per qualche minuto verificandone la morbidezza con una forchettina. Aggiungete il riso e fatelo tostare, sfumate con il vino (lasciandolo evaporare), ed aggiungete gradualmente il brodo (un mestolo alla volta). Portate a cottura, mantecate con il parmigiano, lasciate intiepidire, e servite con le nocciole tritate ed una macinata di pepe nero.



domenica 9 dicembre 2012

Fette biscottate con LM

Finalmente riesco a pubblicare un nuovo post..un post particolare in quanto insegna quanto sia importante nella vita non arrendersi mai. Di recente ho avuto come regalo il lievito madre (in coltura liquida) ma la mancanza di esperienza e le condizioni meteorologiche avverse mi hanno portata a collezionare una serie di insuccessi e conseguentemente a demoralizzarmi. L'ultima delusione ieri quando dopo 8h ed oltre di lievitazione il mio impasto sembrava non accennare alla minima crescita. Decido tuttavia di non arrendermi e prima di uscire per una breve passeggiata lascio i miei impasti vicino al termosifone...ecco al mio ritorno la sorpresa.. erano duplicati ed erano pronti per essere infornati. Potete giudicare voi stessi dalle foto. Con questo post voglio esortarvi a non abbattermi mai, a non accontentarvi mai, a provare e riprovare fino ad ottenere risultati sempre migliori. La ricetta l'ho vista da lei che a sua volta l'aveva presa da lei. Vi riporto il mio modo di procedere (ps.ho rinfrescato il lievito la sera prima e lasciato tutta la notte a temperatura ambiente ed ho impastato a mano)


Ingredienti


250 gr Farina Manitoba
250 gr Farina 0 
200 gr Lievito Madre (in coltura liquida) rinfrescato
120 gr Acqua
120 gr Latte
25 gr Olio
75 gr Zucchero
5 gr Sale

Procedimento


Sciogliete il lievito madre nell'acqua, il latte e l'olio emlsionati insieme e lievemente intiepiditi al microonde. Aggiungete lo zucchero ed il sale ed impastate con le farine miscelate insieme. Separate un terzo di impasto e coloratelo con i due cucchia di cacao. Mette gli impasti a lievitare coperti da pellicola per almeno 4 ore. Riprendete gli impasti, divideteli entrambi a metà, stendeteli, disponete quello al cacao su quello chiaro, arrotolate, disponeteli in due stampi da plum cake foderati con carta forno e mettete nuovamente a lievitare per altre 4 ore (questo è il momento in cui dopo 2 ore io ho disposto gli impasti vicino al termosifone). Spennellate la superficie con l'uovo sbattuto con due cucchiai di latte ed infornate a 170° per circa 30 minuti. Quando i vostri "pani" saranno freddi (per me la mattina seguente) tagliate le fette ed infornate nuovamente a 160° per circa 20 minuti.






domenica 2 dicembre 2012

Lasagna con carciofi, burrata e pecorino

Oggi giornata di pubblicazioni..dopo il buongiorno con i Fusilli al torchio con cipolle di tropea, olive taggiasche e ragusano dop, non posso che salutarvi con questa lasagnetta a base di carciofi, burrata e pecorino che già da qualche giorno avevo visto sul suo magnifico sito. Penso che gli ingredienti e le foto che pian piano mi incominciano a venir meglio descrivano da se il piatto senza la necessità di fare ulteriore commenti. Meravigliosamente delicata.





Ingredienti


250 gr di Sfoglie per lasagna
1 Burrata (circa 300 gr)
5 Carciofi
100 gr Pecorino  
Uno Spicchio di aglio
Olio q.b.
Sale e pepe q.b.
Per la besciamella
600 ml Latte
30 gr Burro
30 gr Farina
Un pizzico di noce moscataSale e pepe q.b.


Procedimento


Lessate le sfoglie per lasagna per circa 2 minuti in acqua bollente lievemente salata e preparate una besciamella abbastanza fluida seguendo le indicazioni qua riportate. Pulite i carciofi elimninado le foglie più dure le parte del gambo più coracea, affetatteli sottilmente e immergeteli in acqua e limone. Soffriggete uno spicchio di aglio sghiacciato in 3 cucchiai di olio, unite i carciofi e portate a cottura aggiungendo un poco di acqua se fosse necessario; regolate di sale e pepe e lasciate freddare. Assemblate la lasagna disponendo uno strato di besciamella sul fondo della teglia e procedendo a strati pasta, besciamella, carciofi, burrata e pecorino fino al termine degli ingredienti (senza mettere i carciofi sull'ultimo strato. Cospargete con qualche fiocchetto di burro e cuocete in forno a 200° per circa 20 minuti o fintato che la superficie sarà dorata. Prima di servire aspettate che si intiepidisca.


Ed infine eccola versione croccante..



Fusilli al torchio con tonno, cipolle di tropea, olive taggiasche e ragusano dop

Buona domenica a tutti e tutte voi. La ricetta che vi propongo oggi è una meravigliosa pasta con il tonno in bianco imparata durante una lezione di cucina tenuta da un'amica della palestra. Impressionata...questa era la mia espressione nel vedere affettare tutte quelle cipolle per sole 4 persone; timorosa al momento di assaggiarle che non avrei più digerito quel piatto per i prossimi 3 giorni...Ed invece ho dovuto del tutto ricredermi. La lenta e prolungata cottura delle cipolle le fa praticamente "sciogliere" rendendolo estremamente digeribile permettendogli allo stesso tempo di mantenere il sapore senza sovrastare su quello degli altri alimenti. Data la semplicità degli ingredienti è necessario che essi siano di ottima qualità. La pasta viene "risottata" ovvero cotta lentamente nella padella come se fosse un risotto. Questo tipo di cottura richiede molta attenzione pertanto se non vi sentite di provare procedete alla normale cottura della pasta.





Ingredienti x 4 persone


280 gr 
4 Cipolle rosse di Tropea
240 gr Tonno (di ottima qualità)
50 gr Ragusano dop
70 gr Olive taggiasche
40 gr Pinoli
20 gr Uvette (possibilmente di corinto)
1/2 Bicchiere di Vino bianco
2 Foglie di alloro
Finocchetto selvatico
Un peperoncino
Sale e pepe nero q.b.


Procedimento


Affettate sottilmente le cipolle e mettetele a stufare per un'ora in una padella coperte di acqua, con un filo di olio ed le foglie di alloro. Nel frattempo mettete le uvette in ammollo in mezzo bicchiere di vino bianco e tostate i pinoli stando attenti che prendano colore senza bruciarsi Quando le cipolle saranno diventate trasparenti aggiungete le uvette scolate, i pinoli, le olive, il peperoncino, il tonno e proseguite la cottura per altri 3 minuti regolando di sale e pepe. Portate l'acqua al bollore e cuocete la pasta per soli 5 minuti proseguendo la cottura in pentola "risottandola", ovvero portandola lentamente a cottura aggiungendo gradualmente acqua come se si stesse cuocendo un risotto. Impiattate completando con una generosa grattugiata di ragusano dop. Guarnite ogni singolo piatto con il finocchietto selvatico tritato e un goccio di olio extra vergine di oliva.

giovedì 29 novembre 2012

Pane di Matera

Buongiorno a tutti e tutte voi, come và? io non so dalle vostre parti ma qua è da ieri che non smette di piovere. Questo tempo così grigio mi mette tristezza e mi fa venire tanta voglia di andarmene a casa e panificare...ma sono qui bloccata in ufficio. Così posso solo pubblicare un ricetta sperimentata con successo la scorsa settimana utilizzando la pasta madre che mi è stata recentemente "spacciata". Diciamo che non sono per nulla pratica e sono ancora in quello stadio in cui preferisco utilizzare il lievito di birra che sicuramente necessita di tempi più corti per far lievitare i vostri impasti. Ancora devo capire bene tempi e modalità della PM, e sopratutto riuscire ad organizzarmi dati i mille impegni della vita di tutti i giorni. Comunque ho una gran forza di volontà e non solo non voglio arrendermi ma no posso neanche lamentarmi del risultato di questo pane (ricetta su Alice del mese di dicembre).



Ingredienti


600 gr Semola di grano duro
150 gr Pasta madre (liquida) rinfrescata la sera precedente
400 gr Acqua
12 gr Sale

Procedimento


Da fare la sera precedente: Rinfrescate la vostra PM e dopo le 4 ore di lievitazione riponetala in frigorifero.
Al mattino seguente, sciogliete la PM con l'acqua ed aggiungete graduatamene la farina; lavorate l'impasto per qualche minuto, aggiungete il sale, e continuate a lavorare l'impasto fintanto che sarà diventato liscio ed omogeneo. Prendete il panetto e riponetelo a lievitare in un ciotola unta di olio fino al raddoppio coperto con pellicola trasparente e lontano da correnti di aria (il mio ha impiegato circa 4 ore). Riprendete l'impasto, dategli la forma desiderata, praticate delle incisioni e riponete nuovamente a lievitare per circa un'ora. Infornate a 220° per i primi 15 minuti e continuate la cottura a 180° per altri 45 minuti. Sfornate e lasciate freddare sulla gratella. Io ne consiglio il consumo a partire dal giorno seguente in modo che la mollica interna perda l'umidità.

mercoledì 28 novembre 2012

Caponata di melanzane grigliate

Buon pomeriggio cari amici, oggi è una di quelle giornate grigie e piovose in cui si avrebbe voglia solo di starsene chiusi dentro casa. In questo momento io invece sono chiusa dentro la macchina aspettando che mia mamma finisca il suo piccolo intervento ai denti. Quale occasione migliore per postare una ricetta che merita di essere postata anche solo per il semplice fatto di esser stata di gradimento a mio marito? (credo che sia più difficile far mangiare le verdure a mio marito piuttosto che ad un bambino). La caponata è un piatto della gastronomia siciliana a base di ortaggi fritti conditi con sedano, cipolle, capperi, olive, sugo di pomodori in salsa agrodolce. In realtà ci sono moltissime varianti diffuso un poco ovunque in tutta la penisola. Girovagando trai blog sono rimasta particolarmente colpita dalla sua che prevede la gratinatura piuttosto della frittura delle verdure. Di seguito riporto la mia versione adattata in cui ho dovuto arrangiare utilizzando le sole melanzane che erano rimaste nel mio frigo. 






Ingredienti


2 Melanzane
1 Scalogno
2 Cucchiai di uvetta
2 Cucchiai di pinoli
2 Cucchiai di capperi sotto sale
3 Cucchiai di olive taggiasche
1 Cucchiaio di Aceto
1 Cucchiaino di zucchero
1 Cucchiaio di olio
1 Peperoncino
Sale q.b.


Procedimento


Tagliate le melanzane a fette di circa 1 cm di spessore, grigliatele e teagliatele a cubetti. Tritate lo scalogno e soffriggetelo nel cucchiao di olio; aggiungete le melanzane, le olive,  i capperi dissalati, l'uvetta, i pinoli ed il peperoncino sbriciolato regolando di sale; cuocete per un paio di minuti, aggiungete l'aceto in cui avrete sciolto lo zucchero e continuate la cottura ancora per qualche istante a fuoco vivo. Servite la caponata tiepida o fredda.

lunedì 26 novembre 2012

Crema catalana

Originaria della Spagna ed in particolare della regione della Catalogna, la Crema catalana è un dolce al cucchiaio a base di uova, latte, zucchero ed aromi (limone e cannella) di rapida preparazione e di sicuro successo. La preparazione è resa ancora più scenica dall'uso del caramellizzatore utilizzato per sciogliere lo zucchero di canna con cui la crema viene cosparsa al momento di essere servita in tavola. Grazie alla sua delicatezza è ottima per essere servita anche dopo una cena abbondante.






Ingredienti (per 6 piccole pirofile)


500 ml Latte intero
100 gr Zucchero
25 gr Maizena
4 Tuorli d'uovo
Scorza grattugiata di un limone
Un pezzetto di cannella
Zucchero di canna q.b.


Procedimento


Portate a bollore il latte insieme a metà dello zucchero, la scorza di limone e la cannella e lasciate in infusione per circa dieci minuti. Nel frattempo montate i tuorli con lo zucchero, aggiungete la maizena, ed il latte filtrandolo con un colino.  Mettete il vostro composto sul fuoco portatelo ad ebollizione a fuoco vivace mescolando di continuo e cuocetelo per un paio di minuti o fintanto che avrà raggiunto la giusta consistenza; versatelo ancora caldo nelle apposite pirofile ed una volta freddo trasferitelo in frigorifero per almeno 4 ore. Al momento di servire cospargete le creme con zucchero di canna e scioglietelo con il caramellizzatore.

giovedì 22 novembre 2012

Lasagnette di crêpes broccoli e taleggio

Con questo post voglio suggerirvi un semplice modo per utilizzare delle verdure cotte avanzate. Nella presente preparazione ho impiegato un broccoletto lessato e saltato in padella con un poco di olio, aglio e peperoncino ma potete utilizzare anche cavolfiori, spinaci, zucca, asparagi...etc. Una volta preparate le crespelle potete scegliere di seguire la ricetta o di formare dei cannelloni, dei ventagli o dei fagottini a seconda dei vostri gusti. Prima di servire lasciateli intiepidire qualche minuto la preparazione in modo che i sapori possano fondersi tra loro.




Ingredienti x 4 timballi


Per le crespelle
70 gr Farina 00
200 ml Latte
1 Uovo
Un pizzico di sale
5-6 Foglie di basilico (facoltativo)

Per la crema di broccoli
600 gr Broccoli
160 gr Fontal
250 ml Latte
25 gr Farina
Parmigiano q.b.
Un pizzico di nosce moscata
Uno spicchio di aglio
Mezzo peperoncino
Sale, pepe q.b

Per accompagnare
Sugo di pomodoro (per me piccante) 


Procedimento



Preparate le crespelle frullando la farina con l'uovo,  il latte ed il sale. Lasciate riposare per almeno 30 minuti, aggiungete le foglie di basilico e  frullate nuovamente. Ungete una padella con poco burro e procedete alla cottura delle crêpes. Intagliate 12 dischi di circa 6 cm di diametro aiutandovi con un coppapasta e con i ritagli avanzati formate delle striscioline.

Lessate i broccoli in acqua leggermente salata, scolateli al dente e soffriggeteli in una padella con un poco di olio, aglio e peperoncino. Preparate la besciamella seguendo le indicazioni qui riportate ed una volta intiepidita aggiungete i broccoli frullati.
Imburrate e infarinate con del pan grattato degli stampini da muffin (o utilizzate quelli in silicone senza aggiungere grassi), ed assemblate le lasagnette disponendo un disco di crêpes, un paio di cucchiaini di crema, qualche pezzettino di formaggio, un poco di parmigiano grattugiato; formate due strati e terminate con le striscioline avanzate, il pamigiano e qualche fiocchetto di burro. Assemblate in questa maniera 4 stampini ed infornate a 180° per circa 10 minuti facendoli gratinare solo verso la fine. Lasciate intiepidire e servite le lasagnetta su di un "tappeto" di sugo di pomodoro.

Besciamella classica

Ingredienti 


500 ml Latte
50 gr Farina
50 gr Burro
Un pizzico di noce moscata
Mezzo cucchiaino di sale grosso

Procedimento


In un pentolino dal fondo spesso sciogliete il burro, aggiungete la farina e lasciate cuocere per circa 5 minuti. Nel frattempo portate il latte a sfiorare il bollore, aggiungete il sale e la noce moscata e versatelo a filo sul roux di burro e farina, mescolando di continuo con una frusta fintanto che la vostra besciamella avrà raggiunto la giusta consistenza (tenendo presente che si addensa lievemente una volta fredda).

martedì 20 novembre 2012

Occhi di bue

Con il post di oggi voglio proporvi i famosi "Occhi di bue" in una versione molto più salutare rispetto a quelli che si trovano in commercio. Diciamo che è davvero molto raro che a casa mia si comprino merendine del supermercato ma ho notato che quando questo succede la scelta di mio marito ricade sempre su questi piccoli biscottini burro e marmellata. Così mi sono decisa a farli utilizzando una ricetta a base di pasta frolla montata vista sul mitico sito dello Zio Piero che l'aveva a sua volta vista da Fujiko. Ottimi e perfettamente friabili sebbene la "modesta" quantità di burro sono ideali per la colazione o per accompagnare un tè caldo in una fredda giornata.




Ingredienti


350 gr Farina 00
150 gr Zucchero
100 gr Burro
2 Uova grandi
1 Bustina di Lievito
1 Pizzico di sale
1 Bustina di Vanillina
Marmellata di albicocche q.b.

Procedimento


Montate a lungo le uova con lo zucchero ed il pizzico di sale e quando saranno gonfie e spumose aggiungete il burro ammorbidito a temperatura ambiente e la farina setacciata insieme al lievito e la vanillina; lasciate riposare il composto in frigorifero per 30 minuti; stendete l'impasto (circa 2-3mm di spessore) ed intagliate dei cerchi aiutandovi con un taglia biscotti e bucatene la metà utilizzando un taglia biscotti più piccolo.
Infornate a 190° per circa 10 minuti (stando attenti che non prendano colore).Una volta intiepiditi, spalmate la marmellata sui biscotti interi e sovrapponete quelli bucati. Infine cospargete con zucchero a velo.







mercoledì 14 novembre 2012

Caprese al limone

Ecco l'ultima delle ricette accumulate in questi giorni e non pubblicate. Questa volta trattasi di un dolce particolarmente "goloso" a base di cioccolato bianco e mandorle, aromatizzato al limone. Avevo già visto una ricetta della Caprese al cioccolato bianco su un numero di Sale e Pepe ma poi mi sono imbattuta nella sua e ne sono rimasta talmente colpita da volerla provare così come è senza apportare alcuna modifica. Definirla "divina" non è sufficiente perchè è qualcosa di più di indescrivibile, che lascerà voi ed i vostri ospiti letteralmente senza parole. P.s. L'ideale sarebbe prepararla con un giorno di anticipo.





Ingredienti

50 gr Fecola di patate
60 gr Zucchero semolato
120 gr Zucchero a velo
180 gr Cioccolato bianco 
150 gr Mandorle pelate
100 ml Olio di girasole
5 uova

8 gr di lievito
Un pizzico di sale
20 ml Succo di limone


Procedimento

Montate a lungo le uova con lo zucchero semolato ed il pizzico di sale fintanto che saranno gonfie e spumose. Tritate il cioccolato insieme alle mandorle ed allo zucchero a velo ed unitelo al composto di uova; aggiungete la fecola setacciata insieme al lievito e per ultimo l'olio ed il succo di limone. Amalgamate il tutto con molta cura e versate il composto in una teglia di 26 cm imburrata ed infarinata. Infornate a 200° per i primi 5 minuti e continuate la cottura per altri 35 minuti a 160°. Fate molto attenzione che la torta sia cotta non solo in superficie ma anche al suo interno utilizzando uno stuzzicadenti. Lasciate freddare e cospargete di zucchero a velo. 





lunedì 12 novembre 2012

Polpette di Tonno e Robiola al forno

Eccomi qua a pubblicare la seconda delle ricette accumulate in questi giorni di non pubblicazione. Questa volta stiamo parlando di un secondo leggero e sfizioso ottimo da servire anche ai vostri bambini. La ricetta è semplicissima e la cottura in forno non prevede aggiunta di grassi. L'ispirazione l'ho presa dal suo sito sostituendo la ricotta con la robiola ed il timo con la menta. Ho provato entrambe le ricette ma quella con robiola sembrerebbe aver riscosso maggior successo risultando al palato meno secche. Sono ottime accompagnate con salsa alla yogurt.




Ingredienti


240 gr (3 scatolette) di tonno sott’olio di buona qualità
200 gr robiola
1 Uovo
30 gr Pecorino
Una manciata abbondante di foglie di menta
Pepe q.b
Pangrattato q.b.

Procedimento


Sgocciolate il tonno dall'olio e mescolatelo con la robiola, il pecorino, l’uovo sbattuto e menta tritata regolando di pepe e aggiungendo al massimo un pizzico di sale (io non l’ho aggiunto in quanto sia il tonno sia il pecorino è molto salato). Formate delle polpette piuttosto piatte e mettete su di una teglia foderata con carta forno (attenzione che il composto risulta molto appiccicoso). Infornate a 180° per circa 30 minuti controllando di tanto in tanto la cottura. Sono pronte quando saranno croccanti fuori e morbide dentro. Regolatevi con il vostro forno ed alzate la temperatura a 200° se vi piacciono maggiormente colorite.

Pasta choux

Sono passati diversi giorni senza una pubblicazione ed ora non so proprio da dove iniziare..Direi che la prima ricetta che merita di essere pubblicata è ancora una volta di Martina che come al solito non tradisce le mie aspettative. Con lei si va al 100% a colpo sicuro. Questa volta la scelta ricade su una preparazione base, la pasta choux. Tutto è iniziato il ponte dei Santi, quando mangiando un Profitterol mio marito esclama "perché tu non mi fai mai i bignè?"..Io questa sua esclamazione la chiamo "provocazione" :-). Ecco allora che  non rimane che andare a trovare una buona  ricetta...e senza troppe ricerche mi trovo nuovamente alla Trattoria da Martina. Malgrado la mancanza del sac à poche e l'aver letto i suoi suggerimenti in un secondo momento, il risultato è stato comunque eccezionale. Senza apportare la minima modifica alla sua ricetta trascrivo gli ingredienti necessari e fornisco il link diretto per quanto riguarda il procedimento.


Ingredienti

75 gr Farina 00
125 ml Acqua
50 gr Burro
6 gr Zucchero
2 gr Sale
2 Uova a temperatura ambiente

Procedimento

Seguite passo per passo le spiegazioni della maestra cliccando sul seguente link


martedì 30 ottobre 2012

Panini stile Mac

Partiamo dal presupposto che odio il Mac e quella sottospecie di suola di scarpe che chiamano Hamburger. Questo non significa che io non ami i panini sopratutto quando si ha la possibilità di fare la propria maionese e il proprio ketchup, quando si sceglie carne di qualità e verdura fresca, quando si prepari in casa il pane da utilizzare. Ecco allora che non posso fare altro che consigliarvi di provare e poi dirmi se il vostro panino possa essere o meno paragonato a quella insulsa suola di scarpe.
...ah quasi dimenticavo...ringrazio il mitico Ziopiero per la ricetta originale! Vi suggerisco inoltre di dare non solo un'occhiata alle sue magnifiche ricetta ma anche ai post che riguardano la fotografia ed il fotoritocco (eccezionali anche per chi come me non ci capisce nulla). 




Ingredienti per 10 panini


320 gr. Farina Manitoba
320 gr. Farina 00
180 gr. Latte
140 gr. Acqua tiepida
30 gr. Burro
10 gr. Strutto
10 gr. Lievito
25 gr. Zucchero
10 gr. Sale
2 Uova


Procedimento


Versate le farine nell'impastatore, aggiungete il lievito sciolto con lo zucchero nell'acqua, il latte, le uova, il burro e lo strutto ammorbiditi a temperatura ambiente; dopo qualche minuto aggiungete il sale e lavorate l'impasto fino a quando sarà diventato liscio ed elastico; mettetelo a lievitare in una ciotola unta di olio e coperta con pellicola trasparente per circa 3 ore. Quando l'impasto avrà raddoppiato di dimensione suddividetelo in 10 parti e date a ciascuna le pieghe del primo tipo. Spennellate i panini con il latte, cospargete con semi di sesamo e mettete nuovamente a lievitare per circa un'ora coperti con un telo inumidito. Cuocete in forno ventilato a 180° per circa 20 minuti.

Infine ecco come meritano di essere farciti i vostri panini...






lunedì 29 ottobre 2012

Muffin rustici alle mele

Tempo di mele e voglia di frutta secca? Ecco allora che vi propongo una ricetta originale, leggera e come sempre ideale per una sana colazione. Non richiede una lunga lavorazione e l'impasto risulta di morbida consistenza anche dopo la cottura pur non richiedendo l'impiego del burro e uova. Di seguito riporto le dosi da me utilizzate facendo riferimento a lei per la ricetta originale.


Ingredienti per 12 Muffin


260gr Farina 00
6 gr Lievito
80 gr Olio di semi di girasole
3 Mele (grosse)
50 gr Uvetta (fatta reinvenire in acqua tiepida per 30 min)
Una manciata di mandorle (tritate grossolonamente)
Un pizzico di Sale


Procedimento


Lavate, sbucciate e tritate le mele con la grattuggia a fori larghi; unite il succo di limone, la scorza, lo zucchero, l'uvetta, le mandorle tritate, l'olio, la farina setacciata insieme al lievito ed il pizzico di sale. Amalgamate velocemente il composto e distribuitelo in 12 stampini da muffin. Cuocete in forno ventilato a 180° per circa 30 minuti (accertatevi con uno stuzzicadenti che siano ben cotti. Una volta freddi, spolverizzate i vostri muffin con zucchero a velo.


giovedì 25 ottobre 2012

Timballetti di riso affumicati

Era già da diverso tempo che desideravo cimentarmi nella preparazione di un timballo o di una corona di riso. Ecco allora che sfogliando la mia enciclopedia di cucina mi passano sotto gli occhi questi graziosissimi timballetti farciti con prosciutto cotto e provola affumicata. La preparazione è semplice ed il risultato eccellente. Sembra quasi di mangiare degli arancini di riso non fritti. Ovviamente alla ricetta proposta si possono aggiungere dei piselli o magari preparare un risotto allo zafferano. Ottimi come piatto unico (se mangiati in quantità ;-) ), come antipasto, o come accompagnamento ad un secondo di carne.


Ingredienti x 8 timballetti

300 gr di Riso parboiled (o arborio)
60 gr burro
80 gr Provola affumicata (se preferite dolce)
60 gr Prosciutto cotto (io ho utilizzato quello arrosto)
1 uovo
20 gr Parmigiano
250 gr Besciamella (preparata con 200 ml latte, 20 gr burro, 20 gr farina, sale e noce moscata q.b)
1 Scalogno


Preparazione

Cuocete il riso in abbondate acqua salata, scolatelo ed unitevi l'uovo sbattuto, 25 gr di burro e 25 gr di parmigiano. Nel frattempo soffriggete lo scalogno in 25 gr di burro, aggiungete il prosciutto e la provola tagliate a dadini; lasciate intiepidire ed unitevi 3-4 cucchiai di besciamella. Imburrate e cospargete con il pangrattato 8 formine dai bordi alti (io ho usato quelle classiche in alluminio), e foderate i bordi con uno strato di riso. Farcite con il composto di scamorza e prosciutto e chiudete i timballetti versando un cucchiaio di riso ed uno di besciamella. Cospargete con qualche fiocchetto di burro fuso ed infornate a 180° per 15-20 minuti.


sabato 20 ottobre 2012

Panini alla zucca

Girovagando tra i  vari blog di cucina, mi sono imbattuta prima nei suoi  panini alla zucca e poi nei suoi. Non disponendo di tutti gli ingredienti necessari e non avendo molto tempo a disposizione ho fatto un mix delle due ricette ottenendo comunque dei panini soffici e ben lievitati. Belli a vedersi e buoni a mangiarsi sono l'ideale per accompagnare salumi, formaggi, verdure..



Ingredienti

350 gr Farina manitoba
250 gr (netti) di Polpa di zucca 
70 ml Latte tiepido
12 gr Lievito di birra fresco
1 Cucchiaino di zucchero
1 Cucchiaino e mezzo di sale
2 Cucchiai di olio
Rosmarino q.b.


Procedimento


Cuocete la zucca in forno alla temperatura di 180° fintanto che risulti morbida. Lasciatela raffreddare e frullatela. Sciogliete il lievito nel latte tiepido insieme ad il cucchiaio di zucchero. Versate la farina nella ciotola dell'impastatore, aggiungete il latte con il lievito e dopo qualche minuti il sale e l'olio. Lavorate l'impasto fino a quando non avrà raggiunto una consistenza morbida e soffice e riponetelo a lievitare in una ciotola unta di olio per circa 2 ore. Trascorso il tempo necessario ricavate dalla pasta 8 palline, date a ciascuna le pieghe del primo tipo, e riponetele nuovamente a lievitare per circa un'ora. Cospargete con chiara d'uovo (o latte) e rosmarino tritato e cuocete in forno ventilato a 180° per circa 20 minuti.

domenica 14 ottobre 2012

Torta di rose alla crema pasticciera

Non ci sta cosa migliore di aprire gli occhi e trovare delle meravigliose brioche che ti aspettano. Dopo le sue baguette mi sono cimentata nella sua torta di rose (con l'unica variante della farcitura con crema pasticciera) rimanendo nuovamente pienamente soddisfatta. Morbida e profumatissima, la Torta di rose è ideale per una colazione sana e leggera. Non disponendo della farina suggerita ho utilizzato una generica Manitoba del supermercato. Per quanto riguarda la crema io ho messo la scorza (non grattugiata) di un limone intero in infusione nel latte caldo eliminandola dalla crema dopo il suo raffreddamento. A seconda dei vostri gusti potete grattugiare la scorza o sostituirla con una stecca di vaniglia incisa. Infine potete arricchire la vostra preparazione con uvette o con gocce di cioccolato.



Ingredienti


Per l'impasto
350 gr Farina Manitoba
160 gr Latte
3 Tuorli d'uovo
3 Cucchiai di olio
6 gr Lievito di birra fresco
2 Cucchiai di zucchero
Una bustina di vanillina
Un pizzico di Sale
Per la crema pasticciera
500 ml Latte
4 Tuorli di uovo
100 gr Zucchero
40 gr Frumina (o maizena)
Scorza di limone (o aroma alla vaniglia) q.b.  

Procedimento


Versate la farina, lo zucchero, il sale, la vanillina nella ciotola dell'impastatore ed aggiungete  il lievito sciolto nel latte tiepido,  i tuorli e l'olio. Lavorate l'impasto fintanto che diventi morbido ed elastico e riponetelo a lievitare in una ciotola  unta di olio e coperta con pellicola trasparente.Nel frattempo preparate la crema pasticciera. Portate il latte a sfiorare il bollore insieme alla scorza di limone; sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete la frumina, il latte caldo e cuocete a fiamma bassissima fintanto che si sarà addensata; lasciatela raffreddare mescolando di tanto tanto.

Quando l'impasto sarà raddoppiato stendetelo in un rettangolo dello spessore di circa 8mm, cospargetelo con la crema preparata, arrotolatelo dal lato lungo e ritagliate delle fette dell'altezza di circa 2,5cm. Imburrate ed infarinate una teglia del diametro di 26 cm e mettete nuovamente a lievitare (all'incirca un'ora). Cuocete in forno ventilato a 180° per circa 30 minuti. Una volta fredda spolverizzate con zucchero a velo.





martedì 9 ottobre 2012

I miei ossi di pane...ovvero le magiche baguette di Martina

Non era esattamente così che dovevano venire (dovevano essere delle baguette) ma la mancanza di un'impastatore e la mia scarsa esperienza ha fatto si che fossero più simili a degli ossi che a delle baguette ;-) !! Ovviamente gli ospiti erano ignari di che forma dovessero avere (ih ih ih) ed hanno gradito con immenso piacere i loro ossi.
Il sapore, il profumo, la fragranza di questo pane è talmente indiscutibile da tentatarmi a riprovare immediatamente. La maestra in questo caso è lei e la ricetta originaria (la vera baguette francese) la trovate qui. Mi limito pertanto a fornire la lista degli ingredienti utilizzati rimandandovi al link originale per il procedimento dettagliato e perfettamente spiegato. 
Per quanto riguarda la cottura, io ho utilizzato la pietra refrattaria scaldata a 280° per 30 minuti.
Non mi rimane che augurarvi "in bocca al lupo"!




Ingredienti

Per il poolish
200 gr Farina Manitoba
200 gr Acqua tiepida
1 gr (anche meno) di Lievito di birra fresco
Per l'impasto
300 gr Farina Manitoba
115 gr Acqua
9 gr Sale

Procedimento

Andate su questa pagina e troverete tutte le spiegazioni necessarie.

Ps. Suggerisco vivamente di prendere in visioni tutte le ricette e le foto di Martina, essendo uno dei food blog più belli e completi che abbia visto fino ad oggi.



Dentro la busta del pane!

Pronti per essere mangiati!




lunedì 8 ottobre 2012

FOCACCIA CROCCANTE DI ADRIANO

Non ci sta nulla da fare...ormai la pizza di venerdì e la focaccia farcita di domenica sera sono diventati una sorta di rituale nelle nostre abitudini alimentari. Impazzisco nel vedere l'azione dei lieviti, gli impasti crescere...amo sentire i profumi che si diffondono in tutta la casa. Proprio per questo sono sempre alla ricerca di nuove ricette, di nuovi metodi, di nuove emozioni. Non sempre il successo è garantito e spesso mio  marito è timoroso dei miei sperimenti. Ma con la Maestra ed il Maestro va sempre a colpo sicuro. Ed ecco allora che vi propongo così come è la ricetta della Focaccia Croccante di Adriano augurandovi solo di arrivare al momento di assaggiarla con tanta fame! ;-). Impossibile riuscire a fermarsi.
Ps. Nelle foto noterete una cupoletta centrale...questo è quello che succede quando si chiede al proprio marito di stendere l'impasto ;-P.



Ingredienti

350 gr Farina manitoba
350 gr Semola rimacinata di grano duro
560 gr Acqua tiepida
25 gr Olio
16 gr Sale
7 gr Lievito
1 Cucchiaino di malto (in alternativa zucchero)

Procedimento

Inutile dare spiegazioni. Fate direttamente riferimento al suo procedimento!






Ed eccolo farcita con prosciutto cotto, stracchino e verdure grigliate.















Pronta per essere mangiata!