Pensavo che una volta nato il piccolo avrei avuto molto tempo da dedicare alle mie passioni non dovendo andare più al lavoro. In realtà non avevo la minima idea di quello che mi aspettasse e quanto impegnativo fosse avere un bambino. La mia vita è cambiata, devo ancora realizzarlo e probabilmente ci vorrà ancora un poco di tempo prima che io riesca ad organizzarmi.
Venendo alla ricetta di oggi era da molto tempo che l'avevo vista nella magica cucina dello Ziopiero, che volevo realizzarla e che volevo proporvela. L'avevo fatta una prima volta ma avevo ricevuto immediatamente una "bastonata" ( :-) ovviamente una piacevole ed istruttiva bastonata) sul fatto che la punta del cornetto si fosse rialzata in cottura perché non posizionata nella parte sottostante.
"Ziopiè ma come mai i tuoi cornetti hanno tutti quei giri"
"Maya ma che so sti giri mica sono sfogliati"
"Ziopiè ma lo sembrano"
"Maya ma che stai a dì...nei cornetti sfogliati riesci a contare il numero di sfogliature da una foto"
E dopo esserci finalmente capiti eccomi subito a rimediare ed allungare, allungare ed ancora allungare quella punta che io avevo fatto troppo corta ed invece deve essere lunga lunga lunga.
Ingredienti
300 gr Farina Manitoba
100 gr Farina Integrale
100 gr Farina integrale di farro
100 gr Burro
220 gr Latte
60 gr Zucchero di canna
8 gr Lievito di birra fresco
2 Uova
2 Cucchiai di miele di castagno
Per pennellare
1/2 Uovo
1 Cucchiaio di latte
Per decorare
Zucchero a velo vanigliato q.b.
Procedimento
Preparate un lievitino con 150gr di Farina manitoba, 75 gr di latte,il lievito e 15 gr di zucchero ed attendete il raddoppio (circa 45 minuti). Aggiungete le farine (precedentemente miscelate) il latte, lo zucchero rimanenti, i cucchiai di miele, il sale, la vanillina, le uova una alla volta, il burro ammorbidito in più riprese e per l'ultimo il sale. Lavorate l'impasto fino q quando sarà bene incordato.
Coprite con pellicola trasparente ed attendete che triplichi di volume (circa 3h ad una temperatura di 26°). Riprendete l'impasto, stendetelo ad uno spessore di 8mm, dando ad una sfoglia una rettangolare assicurandovi che abbia un'altezza di circa 20-22 cm. Intagliate dei triangoli isosceli con le basi di circa 7-8 cm ed arrotolateli dalla parte del lato corto assicurandovi che la punta sia rivolta verso il basso. Adagiateli su delle teglie foderate con carta forno ben distanziati tra loro ed attendete il raddoppio (circa 1h nel forno con lucina accesa). Pennellateli con un battuto di tuorlo e latte, cuocete in forno ben caldo a 180° per circa 20 minuti. Lasciate freddare e spolverizzate con zucchero a velo.
Ed ecco qua il mio primo tentativo con punta rialzata in mano al mio grande amore anche noto come il più piccolo "Ziopierino".